Precompilata, la dichiarazione dei redditi fai da te supera quota 3 milioni

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Scade oggi il termine per inviare al fisco la dichiarazione dei redditi precompilata. Ma la maggior parte dei contribuenti che hanno imboccato la strada del fai-da-te per ottenere prima i rimborsi Irpef rischiano di dover aspettare fino a dicembre prima di ricevere i pagamenti. Quest'anno più di 3 milioni di italiani hanno inviato i loro 730 senza l'aiuto di intermediari: tuttavia, solo il 20 per cento circa ha accettato il modello precompilato così com'era. Risultato, circa due milioni e mezzo di contribuenti fai-da-te potrebbero essere sottoposti a controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate e coloro tra questi che hanno chiesto un risarcimento dovranno armarsi di pazienza. Lo scorso 19 giugno l'Agenzia delle Entrate ha fissato con un provvedimento ad hoc i criteri per l'individuazione delle incoerenze che faranno scattare i controlli sui modelli 730 con esito a rimborso: basta che venga apportata una modifica significativa ai fini della determinazione del reddito e la pratica potrebbe essere sottoposta a un vaglio più approfondito.