Un’estate originale: Ministero, Sib e Fipe contro la contraffazione

Un’estate originale: Ministero, Sib e Fipe contro la contraffazione
Mercoledì 2 Agosto 2017, 20:38
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È partita la nuova campagna di sensibilizzazione e informazione contro l’abusivismo e la contraffazione nelle principali località turistiche italiane “Un’estate ORIGINALE“- L'iniziativa si presenta ricca di contenuti e di ampia portata. Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), Direzione Generale Lotta alla Contraffazione-UIBM (DGLC-UIBM), ha infatti siglato un protocollo d'intesa con la Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe) e il Sindacato Italiano Balneari (SiB). 

L'accordo, di durata biennale, prevede la diffusione, nella stagione estiva, di materiale informativo, affissione di locandine e comunicati stampa, sia a livello locale che nazionale, al fine di diffondere un messaggio di legalità e di tutela nei confronti di coloro che fanno acquisti durante le vacanze estive.

«Questo progetto trova totale collaborazione e sostegno da parte della nostra Federazione, che si sposa appieno con una delle battaglie che stiamo conducendo con maggior impegno, quella all’abusivismo commerciale e alla contraffazione - ha dichiarato Lino Enrico Stoppani- Presidente Fipe. Oltre a rappresentare un enorme danno per l’erario, questi due fenomeni mettono a rischio la sicurezza e la salute dei consumatori e l’attività di quegli operatori del settore che svolgono il proprio lavoro nel pieno rispetto della legalità. È importante, perciò, che stabilimenti balneari, ristoranti, bar e pizzerie non svolgano soltanto il ruolo di luoghi di aggregazione che ad essi è riconosciuto, ma si impegnino anche ad educare i cittadini su cosa implica l’acquisto e il consumo di merci contraffatte, soprattutto in luoghi di grande affluenza come le località di villeggiatura del nostro Paese».

«Già con le precedenti iniziative avevamo esortato i nostri clienti ad evitare acquisti di materiale contraffatto – afferma Riccardo Borgo, presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari - Con questo nuovo accordo con il MISE – continua Borgo – avremo la possibilità di essere ancora più incisivi sia utilizzando il materiale informativo che verrà messo a disposizione, sia intensificando l’azione di prevenzione da parte dei nostri dipendenti nel limitare il contatto insistente - e talvolta minaccioso - dei venditori di prodotti contraffatti in spiaggia per i clienti delle nostre imprese».
Parole, queste, che trovano concorde anche il vicepresidente della Fipe nazionale Salvatore Trinchillo, secondo cui «la salvaguardia dei prodotti la cui originalità sia stata ufficialmente certificata rappresenta ad oggi non solo un dovere legale ma soprattutto una forma di rispetto verso gli imprenditori e verso tutto l'indotto. Sentiamo spesso utilizzare termini quali legalità e lotta alla camorra salvo poi vedere le stesse persone che le hanno pronunciate contraddirsi con i gesti quotidiani, magari acquistando dai cosiddetti vu cumprà ed alimentando quindi il fenomeno. Una cattiva abitudine che deve cambiare». 

La DGLC-UIBM metterà a disposizione dei consumatori anche una “linea diretta anticontraffazione”, ossia un servizio dedicato alla segnalazione di casi di contraffazione tramite un indirizzo di posta elettronica di riferimento: anticontraffazione@mise.gov.it
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