Caso Diciotti, 41 migranti chiedono risarcimento a Salvini

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Un ricorso d’urgenza al tribunale civile di Roma per chiedere un risarcimento danni per essere stati privati della libertà personale a bordo della nave Diciotti nel porto di Catania. Lo hanno presentato 41 profughi eritrei che lo scorso agosto erano sulla nave della Guardia costiera italiana, bloccata dal ministro Salvini per dieci giorni prima di consentire la discesa a terra dei 190 immigrati. I profughi chiedono un risarcimento che oscilla tra i 42mila e i 71mila euro. "Permettetemi di rispondere con una grassa risata, al massimo gli mandiamo un Bacio Perugina", ha replicato il ministro dell'Interno.