Randi Ingerman imprenditrice: "Così combatto la mia malattia"

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Milano, (askanews) - Più forte della malattia, sempre energica e bellissima, Randi Ingerman si lancia anima e corpo nella sua nuova attività di imprenditrice. Ha presentato a Milano in occasione della festa per il suo 47 esimo compleanno Trandy: una linea di accessori per la cucina in silicone di alta qualità ma low cost. L'idea le è venuta proprio dalle sue numerose intolleranze che la hanno costretta a cambiare alimentazione."Sono follemente intollerante ai latticini e ai lieviti, ho una pancia piatta, non perchè non mangio ma perchè magio le cose giuste, è questo che la gente deve ancora capire". Tanti gravi lutti in famiglia poi la scoperta di una grave forma di epilessia, che l'ha costretta a lasciare il mondo dello spettacolo. Ma Randi non si lascia abbattere e lotta con determinazione."Esco di casa per fare una passeggiata al parco, allora chiamo una amica che ogni tre minuti mi chiede dove sono. Perchè se crollo da qualche parte sanno dove trovarmi. Cerco di vivere con serenità e intelligenza, anche grazie all'appoggio di dottori meravigliosi e a ricerche nuove. Con la speranza e la consapevolezza che ce la posso fare". Il ciclone Randi invita tutti, a cominciare dagli italiani a non piangersi addosso e a prendersi cura di se stessi però ha un grande rimpianto: non aver avuto un figlio."Ho 47 anni fisicamente potrei ancora, ma fini a che non ho la malattia sotto controllo, non è giusto e poi mi piacerebbe tanto anche adottare un bambino".