È morto Antonio Polese, «il Boss delle Cerimonie»

EMBED
E’ morto Antonio Polese, “il Boss delle Cerimonie”, popolare personaggio televisivo, nel suo castello di Sant’Antonio Abate La Sonrisa ambientava le puntate della fortunata trasmissione in onda su Real Time. Aveva 80 anni, qualche settimana fa in seguito a scompensi cardiaci era stato ricoverato all’ospedale di Castellammare di Stabia e poi a Napoli. La sua è una bella storia. E’ un giovane macellaio, distribuisce carni e latte fino a quando gli viene l’idea della svolta: trasformare la masseria di famiglia a Sant’Antonio Abate in un Hotel. Cerimonie e banchetti rendono popolare “il castello”, come è chiamato l’albergo. Don Antonio è contattato da clienti importanti. Arrivano squadre di calcio, come l’Argentina 2006 che si prepara al Mondiale tedesco, e registi che trasformano la struttura in un set cinematografico (qui è stato ambientato “Matrimonio al Sud”). I riflettori non si spengono, anzi è lo stesso Don Antonio che li tiene accesi. Stavolta davanti le telecamere ci va lui e presenta “Il Boss delle Cerimonie”. Real Time ci crede e trasmette la trasmissione ambientata nel Grand Hotel La Sonrisa. Alcune puntate raggiungono anche il 4,5% di share. La serie diventa un cult, arriva a quattro stagioni, va in onda in una trentina di Paesi, dalla Germania all’Argentina, alla Russia. Con lui la figlia Imma, il genero Matteo e altre ottanta persone pronte ad assistere ogni cliente all’insegna del motto “Non ospitiamo solo lord, trattiamo tutti da re”.