Onu, Mogherini: «Chiudere campi rifiugiati libici che non rispettano gli standard»

NEW YORK - A margine dell’incontro tra i ministri degli Esteri dell’Unione Europea, cui hanno partecipato tra gli altri Angelino Alfano e l'inviato speciale del segretario generale Ghassan Salamé, l’alto rappresentante per la politica estera Federica Mogherini traccia un rapido quadro delle priorità in Libia. «Sbloccare la situazione politica, unire il Paese, fargli trovare finalmente pace e stabilità e farlo ripartire». Accanto a quello che il ministro degli Esteri Ue considera l’obiettivo principale, «vi sono poi degli impegni più immediati collegati alla situazione dei flussi migratori». «Garantire condizioni decenti di vita ai migranti che sono in questo momento dentro la Libia, in campi che noi crediamo debbano essere chiusi e invece sostituiti con dei campi gestiti con standard internazionali».