Luigi Di Maio ad Harvard: «Io qui, i rosiconi a casa»

Luigi Di Maio tra le mura della storica università americana per parlare di democrazia diretta. Non nasconde un pizzico di emozione e si toglie qualche sassolino dalla scarpa contro chi ha polemizzato in queste ultime ore accusandolo di non avere i titoli per parlare dal pulpito di una delle scuole di politica più prestigiose del mondo: «I soliti rosiconi italiani. Siamo qui perché c’è molto interesse nei nostri confronti». (Servizio di Luca Marfé)