Attacco a Istanbul, diffusa la prima foto dell'attentatore del Reina club

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L’Isis firma la strage di Istanbul in un comunicato Colpiti i cristiani infedeli. In un comunicato lo Stato Islamico rivendica l’attentato compiuto alla discoteca Reina di Istanbul. L’attentatore ha scaricato sulla folla 180 proiettili. Continua la caccia all’uomo, arrestate otto persone. Nella strage sono morte 39 persone, una settantina i feriti. La firma e quella dei terroristi dello Stato Islamico (Isis) che, per la prima volta, hanno diffuso il comunicato anche in lingua turca: Per continuare le operazioni benedette che lo Stato Islamico sta conducendo contro la protettrice della croce, la Turchia, un soldato eroico del Califfato ha colpito uno dei più famori nightclub dove i cristiani celebravano la loro vacanza apostata. Nella strage sono morte 39 persone, una settantina i feriti. La firma è quella dei terroristi dello Stato Islamico (Isis) che, per la prima volta, hanno diffuso il comunicato anche in lingua turca. (Agenzia VISTA / Jakhnagiev) Istanbul, 02 gennaio 2017